Mossa a sorpresa del sindaco Marco Zambuto che questa mattina ha nominato un nuovo assessore che viene a far parte della Giunta comunale del capoluogo.
Davanti a lui ed al Segretario generale ha giurato Salvatore Borsellino (nella foto con Michele Cimino e Paolo Ferrara), trentenne imprenditore, che prende il posto dell’uscente Gerlando Gibilaro.
Zambuto ha giustificato la sostituzione, visto il “mutato assetto politico e le esigenze di carattere generale di mantenimento di un corretto rapporto collaborativo tra Sindaco, Giunta e maggioranza consiliare, che sostiene l’esecutivo nell’amministrazione della città, nonché l’esigenza di dare un nuovo impulso all’attività amministrativa”.

L' ex assessore Gerlando Gibilaro
L’assessore Gerlando Gibilaro

In termini di impulsi, non si può certo dire che Gerlando Gibilaro, nei suoi cinque mesi di assessorato, non ne abbia dati.
Sono da intestare alla sua caparbietà, la realizzazione dei bagni della scuola del villaggio Peruzzo e l’ingresso del plesso; il completamento di un locale per un bambino diversamente abile, nella scuola del villaggio Mosè, l’illuminazione a LED dell’intera città e dello Stadio Esseneto, i cui lavori saranno completati entro il mese di Settembre 2014.
Ed ancora la rimozione della pompa di sollevamento delle Dune, la riqualificazione del tratto di spiaggia antistante il piazzale Giglia, la messa in sicurezza della via Vittorini, la messa in funzione della condotta fognaria cd “ramo R2” che servirà ben 500 abitazioni al Villaggio Mosé, l’arrivo della banda larga ad Agrigento.
Si potrebbe continuare sottolineando che la proposta di rinuncia all’indennità degli uomini in giunta è partita proprio dall’ex assessore Gibilaro in consiglio comunale, indennità che lo stesso ha destinato sin dal primo giorno a favore della realizzazione di opere pubbliche.
Cinque mesi di intenso e proficuo lavoro.
Zambuto ha espresso a Gibilaro il più ampio apprezzamento per quanto dallo stesso operato in questi mesi, “fermo restando che rimangono in capo al Sindaco le valutazioni di opportunità politico-amministrativa di cui è titolare in via esclusiva e basate anche su esigenze di carattere generale per il mantenimento degli equilibri interni alla maggioranza consiliare”.
Maggioranza consiliare che oggi sarebbe inesistente.
In città ci si augura che questa decisione non dipenda invece dalla necessità per il primo cittadino di recuperare voti in vista delle elezioni europee che lo vedono candidato.
Borsellino, vicino al deputato regionale Michele Cimino, potrebbe rappresentare un discreto bottino in termini di voti.
Gibilaro, intanto, ha annunciato che nei prossimi giorni convocherà una conferenza stampa per rendere conto alla città del proprio operato.