“In un momento come quello attuale nel quale le donne sono ancora vittime di violenza, emarginazione sociale e discriminazioni di ogni ordine e grado, la giornata internazionale delle donne deve necessariamente costituire un ulteriore passo verso l’acquisizione di una cultura che abbia come elemento caratteristico il rispetto del ruolo della donna e la sua centralità nella società.”

Lo ha dichiarato la parlamentare del PD, Maria Iacono, che ha poi aggiunto, “L’Italia, negli ultimi anni, sul piano della piena ed effettiva valorizzazione delle donne nelle Istituzioni, nell’economia e nella società in genere, ha dimostrato enormi ritardi, lunga infatti, è ancora la strada da percorrere per costruire, nel nostro paese, una società caratterizzata da una effettiva parità di genere che veda la donna come soggetto attivo e protagonista della vita sociale.”

“Eppure “ ha continuato , Maria Iacono, “ si stanno compiendo dei cambiamenti significativi, penso , ad esempio al fatto che oggi l’Italia figuri tra le prime dieci nazioni dell’Unione Europea per numero di donne presenti nel nuovo Governo , ma anche al fatto che la XII Legislatura Parlamentare si sia contraddistinta per essere quella con il maggior numero di donne elette in Parlamento, il 32% di componenti della camera è donna, il 30 al senato, dati questi di per sé incoraggianti e significativi.”

“Questa significativa presenza, oltre che rappresentare un autentica novità, per il nostro paese, costituisce concretamente il senso di un impegno concreto che le donne hanno assunto in parlamento, il protagonismo delle donne si è tradotto nel raggiungimento di una nuova norma di contrasto alla violenza di genere ed al femminicidio, ed ancora nell’elaborazione di proposte tendenti alla valorizzazione delle donne ed alla salvaguardia dei loro diritti, penso ad esempio alla proposta di legge che vuole introdurre nella Legislazione italiana nuove norme per l’imprenditoria femminile o ancora alla proposta sull’introduzione di norme di vantaggio per le donne lavoratrici che assistono familiari disabili o ancora all’introduzione di nuove norme sulla fecondazione medicalmente assistita ed alla piena attuazione della Legge sull’interruzione della gravidanza.”

“ il protagonismo femminile , nella società e nelle Istituzioni è strettamente legata alla qualità della nostra democrazia, certo molto ancora c’è da fare per il raggiungimento di una piena parità di genere, ma il fatto che , anche nella nostra provincia molte donne scelgano la strada dell’associazionismo e dell’impegno civile , scelta questa evidenziata dalle tante iniziative che si sviluppano nel nostro territorio rappresenta un elemento positivo che ci fa ben sperare per il futuro.”