E’ stato prima suonato ed intonato dai bambini l’Inno nazionale di Mameli: quasi a voler sottolineare la solennità dell’avvenimento. Poi la cerimonia di inaugurazione. Ha aperto i battenti ieri a Raffadali, dopo i lavori di ristrutturazione e di adeguamento, l’asilo nido comunale chiamato “Il Girotondo”. A tagliare il nastro, alla presenza di buona parte degli amministratori locali, in un clima di grande festa, è stato il sindaco Giacomo Di Benedetto, particolarmente soddisfatto per avere consegnato alla comunità una struttura nuova, moderna e sicura.
“Abbiamo già appaltato – ha annunciato Di Benedetto – la gara per la sistemazione dello spazio esterno. In tempi brevi sarà effettuata la pavimentazione e verrà realizzato un parco giochi al servizio dell’asilo, ma pensiamo di aprirlo anche a beneficio dell’intero quartiere”.
E già oggi “Il Girotondo” è tornato in funzione: al via le attività in un contesto che vede personale altamente qualificato, servizi efficienti, nuovi arredi, varietà di giochi e comfort. Trentasei i bimbi iscritti. “Finalmente si è cominciato ad investire nuovamente sulle scuole, un segnale positivo, che va apprezzato”: sono state le prime parole di don Giuseppe Livatino, chiamato a benedire la struttura. “Custodiamo queste nuove generazioni con amore e fede”: è stata poi l’esortazione rivolta agli operatori e alle famiglie. E rivolgendosi ancora a loro l’arciprete ha infine detto: “Seminiamo e coltiviamo nei nostri piccoli i valori della vita. Non facciamoli crescere come degli stupidi idioti. In questo momento c’è, ad esempio, la moda che riguarda la sfida a chi beve alcol. Un fenomeno che sta dilagando sul web: certamente non giova alla vita, ma porta alla distruzione”.