Riceviamo e pubblichiamo

A seguito della deliberazione nr°1 del 24/01/2014 assunta dal CdA del CUPA nonché della convocazione da parte del Presidente del CUPA Prof. Immordino Maria, i rappresentanti degli studenti, polo universitario della provincia di Agrigento, DI TUTTI I CORSI DI LAUREA, ingegneria gestionale ed informatica, servizi sociali, archeologia, beni culturali, architettura, giurisprudenza, stigmatizzano in primo luogo che non risultano nemmeno tra gli invitati all’incontro. La gravità di tale atteggiamento sta nel sottovalutare la rappresentanza studentesca in ordine alla decisione di tagliare il diritto allo studio dei giovani residenti in città e nella Provincia di Agrigento che insieme alle loro famiglie pagano pesantemente il peso di tale miope scelta. A tal proposito comunicano che parteciperanno il giorno 07 febbraio 2014 a detto incontro al fine di pretendere risposte esaustive e apprendere quali soluzioni di finanziamento immediate intendano adottare, CUPA, UNIPA e la Regione Siciliana per scongiurare il taglio della varietà e qualità dell’offerta formativa ed assicurare alle famiglie ed agli studenti la possibilità di esercitare il proprio diritto allo studio nella provincia di residenza senza essere sottoposti a gravi e pesanti sacrifici economici. I rappresentanti degli studenti si batteranno affinché venga evitato questo attentato al DIRITTO ALLO STUDIO che, ove dovesse persistere, pregiudicherà alle generazioni a venire l’esercizio di un diritto sacrosanto sancito dalla costituzione italiana. Firmato
I Rappresentanti di Facoltà degli Studenti
Aiesi – Alonge – Alongi – Armenio- Atria – Borzoee – Bruzzi – Cappello -Cardella – Cino – Diana – Eterno – Gandolfo – Giambrone – Leto – Scalia – Sciascia – Sicorello -Tripoli