Uno storico, un mecenate, uno scrittore e un giornalista, infine un filosofo, per raccontare “Girgenti città della Bellezza” a chi non la conosce, ma anche per suggerire emozioni e nuovi slanci a chi ad Agrigento vive tutti i giorni e a volte passa distrattamente davanti a monumenti e testimonianze del suo grande passato.
E’ questo il tema delle “Conversazioni d’autore” progettate dalle Fabbriche Chiaramontane nell’ambito del cartellone “Agrigento e Vigata” presentato nei giorni scorsi e che da domani, martedì 23 luglio – e fino al 7 agosto – accoglierà visitatori, turisti e la comunità degli agrigentini per conoscere il passato, il presente e il futuro possibile di Girgenti, città della bellezza.
L’appuntamento è per le 21, con ingresso libero, nella corte interna delle FAM, tra profumi di essenze mediterranee come fichi, limoni e candidi gelsomini. A inaugurare la sezione “dialettica” del cartellone delle FAM, sarà lo storico Settimio Biondi. A seguire interverranno il mecenate Antonio Presti (1 agosto, sul tema della bellezza), lo scrittore Matteo Collura e il giornalista Giovanni Taglialavoro (6 agosto, sul presente), infine il filosofo Alfonso Maurizio Iacono (il 7 agosto, per una visione futura della città). Spiega Paolo Minacori, promotore del cartellone delle FAM: “Se guardiamo al passato, non è per un viaggio nostalgico, ma per dare un immagine di “Bellezza” come valore della trasformazione, messaggio di positività, di ottimismo, che venga reso evidente alla comunità locale e percepito dal viaggiatore occasionale, dall’ospite e dal turista, attraverso il racconto di Akragas/Girgenti”. Lo storico Settimio Biondi per il pubblico delle FAM ripercorrerà le molteplici civiltà – sicula e sicana, greca e normanna, bizantina e araba – di cui il contesto urbano di Agrigento documenta il passaggio: la Storia di ieri, come filtro per recuperare al presente tradizione e identità culturale.