I Consiglieri provinciali della Commissione consiliare “Promozione Culturale” hanno inviato al Presidente della Provincia ed al futuro Commissario Straordinario dell’Ente, un “Atto di indirizzo finale su un progetto di valorizzazione Fondazione “Guarino Amella”.
Nel verbale della seduta i Consiglieri, firmato dal vice Presidente Roberto Gallo, scrivono: ”Questa Commissione ha visitato ed incontrato per ben due volte la Fondazione “Guarino Amella” e il suo Consiglio Direttivo.
Si tratta di un importantissimo centro di cultura che dispone di una “Emeroteca” di livello nazionale, che da seguito a richieste che vengono da tutta Italia e non solo da parte di studiosi ed Istituzioni. E’ dotata anche di un valido “Archivio Storico” che detiene documenti dall’ottocento ad oggi. In ultimo non da meno, è la Biblioteca che dispone di volumi di pregio a partire dal 1700.
Il patrimonio della Fondazione comprende una importante sede presso il Comune di Canicattì, dotata di sale che ospitano appunto l’archivio storico, l’emeroteca e la biblioteca. Inoltre la sala conferenze permette di ospitare convegni organizzati da istituzioni pubbliche e private quale servizio gratuito.
Grazie ad un finanziamento voluto dal Consiglio Provinciale di euro 15.000,00 la Fondazione sta realizzando una ricognizione /inventario dei beni culturali presenti al suo interno. Sarebbe grave disperdere questa importante risorsa, anzi esiste la possibilità di valorizzare questo centro di cultura, entrando a far parte del C.d.A. della Fondazione per come ci è stato proposto.
E’ opportuno che l’amministrazione provinciale attuale e futura, si faccia carico di inserire nel Bilancio una cifra di euro 30.000,00 finalizzata a finanziare la fruizione, quindi il funzionamento della “Fondazione Amella”, per valorizzare il territorio attraverso la realizzazione di precisi itinerari turistico-culturali che vedranno il fondamento organizzativo nello stesso centro culturale. L’Amministrazione dovrà a pieno titolo partecipare alla direzione della fondazione. All’ uopo bisogna procedere ad un protocollo d’intesa-contratto che definisca i termini legali”.