I consiglieri comunali di Agrigento Cinzia Puleri e Luca Spinnato del Patto per il Territorio, Alfonso Mirotta e Alessandro Sollano del Popolo della libertà, Alfonso Vassallo del Movimento per le Autonomie, Giovanni Civiltà del Pid Cantiere Popolare, e Simone Gramaglia di Voce Siciliana, apprezzano l’ annunciata intenzione da parte del sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, di avviare un confronto, così come richiesto dagli stessi consiglieri e come rilanciato dal segretario Cgil Spi, Piero Mangione, sulle modalità e sui criteri di spesa dell’ incasso della tassa Imu. Puleri, Spinnato, Mirotta, Civiltà, Vassallo e Gramaglia affermano : “apprezziamo, sperando che non cada nel vuoto come foglia d’autunno, l’ intenzione dichiarata dal sindaco Zambuto di avviare la doverosa concertazione con il Consiglio comunale e anche con le Forze sociali nel merito delle modalità di spesa dell’ incasso dell’ Imu. L’ intento del sindaco, che segue il nostro appello di martedì scorso 28 maggio, rappresenta un’ apprezzabile premessa per intraprendere ciò che da sempre auspichiamo, ossia un dialogo e un confronto propositivo e costruttivo a favore della cittadinanza agrigentina, a soluzione delle tante incombenze che affliggono la comunità amministrata. Non abbiamo chiesto mica la luna, ma semplicemente ciò che rientra nella normale dialettica politica tra sindaco, giunta e consiglio comunale, nel rispetto del ruolo di ciascuno. Il sindaco Zambuto indichi allora al più presto, nel concreto, come, quando e in quali sedi procedere al confronto sulla spesa dell’ incasso Imu e su altro per cui si riterrà opportuno interessare anche il Consiglio comunale. Nel frattempo, ribadiamo che un gesto di responsabilità, in un periodo di grave congiuntura a danno dei cittadini contribuenti, sarebbe la riduzione almeno del 50 per cento dell’ indennità percepita dall’ Amministrazione attiva. Confidiamo in tale senso di responsabilità, e attendiamo riscontro”.